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Rinnovamento e Futuro

Rinnovamento e Futuro
 

Circolo PD Castiglione Cosentino

5 gennaio 2015 alle ore 11.12 ·

Dora se non governi dimettiti!


L’EMERGENZA IDRICASI PROTRAE ORMAIDA DIECIGIORNI.


•Dov’è il sindaco?

•Come sta gestendo l’incredibile crisi idrica insieme alla sua amministrazione comunale?

Sappiamo bene che l’amministrazione non è responsabile della siccità, siamo altresì convinti che l’azione di governo della crisi sia frutto di IMPROVVISAZIONE e di DISATTENZIONE ALLA CITTADINANZA!

L’Amministrazione Comunale si è limitata a due scarni avvisi sull’albo pretorio on-line del Comune(23/12/2014 e 02/1/2015) e un passaggio con auto del comune. A dire la verità le auto passavano molto più spesso in campagna elettorale ad annunciare i comizi di "Solidarietà!" con Viva l’Italia di De Gregori di sottofondo!!!

Non si da assistenza né adeguate informazioni a cittadini e in particolar modo AD ANZIANI, MALATI O DISABILIPARTICOLARMENTE BISOGNOSIDI MANTENERECONDIZIONI IGIENICHEACCETTABILI.

Finora come minacciato nei comunicati il Comune si è limitato a CHIUDEREI RUBINETTIA SORPRESA LASCIANDOIMPROVVISAMENTE LA CITTADINANZA PRIVA DI ACQUA ESENZA ALCUNA INFORMAZIONEANCHEPER 72 ORE CONSECUTIVE!!!

NON SI AGISCE COSÌ , CARA DORA

non si può semplicemente mettere le persone davanti al fatto compiuto!!!

Ci vogliono INFORMAZIONEETRASPARENZA!!!

Solo così si è tutti SOLIDALI!

Chiediamo quindi al Sindaco e alla Amministrazione Comunale

1)Di rendere immediatamente conto alla cittadinanza della situazione per vie formali (consiglio straordinario pubblico ,comizio o conferenza stampa) o per quelle informa li con incontri in piazza o in altri luoghi pubblici. La nostra è un piccola comunità, sarebbe sufficiente affacciarsi a ‘rupuantu’ o in chiesa nelle varie messe di questo periodo natalizio per migliorare molto la gestione di questa crisi!!

2) Di richiedere al più presto l’intervento delle autobotti dei VVFF e di sapere perché non è stato chiesto il loro intervento finora.

3) Di fornire adeguate informazioni alla cittadinanza sul piano di erogazione di emergenza. Non vogliamo l’acqua che sappiamo non esserci ma vogliamo sapere se e a che ora viene erogata e per quanto tempo e la sua eventuale non potabilità!!! Chiediamo di sapere in anticipo quando verrà interrotta l’erogazione e in che zone!

4) Di sapere se e come sono stati effettuati i controlli sulla consistenza delle riserve idriche comunali nell’ultimo periodo;

5) Che la consistenza delle riserve idriche venga comunicata e aggiornata in una apposita sezione del sito web del comune e in tempo reale. Oggi con le tecnologie a disposizione è possibile. I cittadini informati sono più disponibili e collaborativi a gestire le crisi di qualunque natura esse siano!

6) Quali benefici hanno realmente apportato i lavori di "costruzione serbatoio idrico località Zampaglione e ottimizzazione reti idriche" realizzati con Mutuo Cassa DD.PP di € 125.000,00;

7) Come facciamo pesare la nostra partecipazione a Cosenza Acque s.p.a. – ATO Calabria1 (Gestione servizio idrico integrato dei Comuni) per la quota dello0,421%  di nostra competenza?

Comunichiamo che domani il gruppo consiliare PD Castiglione Cosentino diffiderà SORICAL affinché venga nuovamente erogato il servizio idrico nel nostro Comune nel modo più compatibile alle risorse disponibili.

04/01/2015.

Gruppo consiliare PD
Circolo PD
Circolo PD Castiglione Cosentino

18 agosto 2014

                                                        


Bene, eccoci qui di nuovo a parlare di politica castiglionese da un punto di vista giornalistico e critico. Le ultime elezioni, che mi hanno visto candidato e lottatore, ci hanno lasciato una situazione chiara e palese che ci proietta già alla prossima campagna elettorale. Innanzitutto, vorrei ringraziare tutti i 61 cittadini castiglionesi che hanno espresso la propria preferenza per un ragazzotto come me, tutto cuore e passione che al suo paese darebbe l’anima per vederlo cambiare. Grazie di cuore, sarà per la prossima volta se Dio vorrà o se gli “dèi” della politica castiglionese vorranno. Quando qualche mio collega di campagna elettorale parlava di società castiglionese feudale, beh, non aveva torto, peccato poi fermarsi ai comizi e cambiare versione subito dopo rifilandosi la coda tra le gambe per non perdere il tozzo di pane (Verba volant, scripta manent). Il lascito di queste elezioni 2014 è un territorio esteso e combattuto tra tre grandi Signori che cercano di spartirsi questa nostra comunità. Abbiamo il Signore di Factotum, quello di Mutatio e quello di Solidarietatis. La cosa bella di questo feudalesimo medievale è che spesso è stato soggetto e sarà soggetto di grandi mutamenti, alleanze, guerre senza colpo ferire e guerre all’ultimo sangue. Diciamo che due di questi Signori presto potrebbero allearsi contro il grande Signore che per ora sembra aver vinto la battaglia, ma non la guerra. Il problema principale è l’egemonia. Chi è il vero Signore incontrastato della nostra comunità? Quale burattinaio è il migliore? Chi di loro produce il vino più buono? Chi il trucchetto più subdolo? Lo scopriremo prossimamente. 
Molti mi chiedono: ma tu che posizione hai ora? La mia posizione è semplice; ero candidato con la lista civica “Rinnovamento e Futuro”, primo votato della lista ed ora non rappresentato in consiglio comunale dato il fatto che “Rinnovamento e futuro” è passato nel PD ed io sono stato l’unico candidato a non volerlo, quindi ora sono, per dirla in gergo calcistico, svincolato. Sessantuno voti sono il frutto della mia lealtà e del lavoro svolto in una lista civica che doveva rappresentare il cambiamento. Quindi la mia posizione è di libero cittadino che continuerà a lavorare nella comunità come ha sempre fatto.  Ringrazio comunque Francesco per avermi dato la possibilità di candidarmi e di lottare per il bene del paese.
Specificato quanto sopra, torniamo alla nostra comunità. Ancora una volta ci ritroviamo un assessore esterno che non ha passato il filtro delle elezioni. Certamente avrà lavorato per portare i voti a chi bene sa lui, ma se tanto diciamo di portare avanti i giovani, beh, un assessore giovane davvero no eh? Il fatto è che ai consiglieri si possono dare deleghe di ogni tipo ma se i ragazzi eletti nella maggioranza rimangono confinati in una gerarchia che li vede ultimi, non serve proclamarli come “futuro”. Il problema che affronterà la maggioranza di solidarietà tra cinque anni sarà quello di presentare ai cittadini un gruppo che potrà vincere di nuovo, quali amministratori stanno preparando? Continueranno ancora a pensare che la gente non vedrà davvero i loro limiti culturali e progettuali? Tenendo presente che si scontreranno contro l’agguerrito Signore di Factotum, la vedo dura, molto dura. Dopo aver perso l’assessore e l’associazione locale, la guerra tra il Factotum e Solidarietatis è tacitamente iniziata. Ci siamo dimenticati una cosa però, molto importante secondo me; la COMUNITA’. E usando il nome dei gruppi presenti nel consiglio comunale, secondo me, ai castiglionesi manca il rinnovamento, la solidarietà e l’avvenire. Ma poco importa, ci sono battaglie più importanti e gli eserciti dei vassalli sono già pronti. Ovviamente l’arruolamento è già aperto, ma non aspettatevi ricompense, quelle sono per i mercenari.


 7 Maggio 2014

  

Castiglione Cosentino amministrative 2014, “Rinnovamento e futuro” si presenta a cittadini
La lista civica “Rinnovamento e Futuro” si presenterà al pubblico e ai giornalisti giorno 6 Aprile 2014 nei locali del “Frantoio dei Saperi” a Castiglione Cosentino alle ore 10:00. In vista delle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 25 Maggio del corrente anno, il candidato Sindaco Francesco Librandi illustrerà le motivazioni e la strada intrapresa dal gruppo, facendo una panoramica sugli obbiettivi prefigurati per attuare il cambiamento. “Abbiamo voluto chiamare la nostra lista -dichiara Librandi- ’Rinnovamento e Futuro’ perché essa è l’unica novità vera della politica castiglionese che dopo due decadi di oligarchia mascherata da cambiamento è agonizzante.”
“Rinnovamento e Futuro” propone un forte scossone all’apatia e alla staticità in cui vive il paese di Castiglione Cosentino e trae la propria forza dall’abbinamento dell’esperienza di opposizione vera e instancabile di Francesco Librandi con la caparbietà e la freschezza di giovani appassionati.
L’evento dal titolo “Presentazione Rinnovamento e Futuro: chi siamo e cosa vogliamo fare”, sarà aperto a tutta la cittadinanza e ai giornalisti interessati di politica locale.
Il Candidato Sindaco Francesco Librandi metterà in chiaro le scelte compiute finora grazie anche alla volontà di un gruppo di giovani cittadini, stanchi della vecchia politica e delle mancate risposte che chi ha guidato la comunità negli ultimi decenni non è riuscito a dare alla domanda di sviluppo della comunità.
“È giunta l’ora –ha aggiunto Librandi - per chi ama il nostro paese e soffre ogni giorno nel vedere il degrado e l’abbandono in cui versa, di prendersi personalmente la responsabilità della sua cura, di dare ai castiglionesi la possibilità di scegliere qualcosa di nuovo e di diverso. Per questo gruppo, di giovani coraggiosi e volenterosi è necessario e doveroso, quindi, scendere in campo e mettere a disposizione della collettività la propria energia per imprimere una svolta all’attuale situazione.” Ha concluso Librandi.
Castiglione Cosentino, posizionato a pochi chilometri dall’area urbana di Cosenza, vive un grave isolamento politico, urbano ed economico. Dopo aver perso troppe chance, bisogna intervenire con forza e coraggio per non perire definitivamente. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, bisogna sfruttare innanzitutto il potenziale che la comunità possiede e che finora non è stato minimamente coinvolto o considerato.
La lista civica “Rinnovamento e Futuro” non garantirà solo l’impegno di giovani cittadini e cittadine, ma sarà anche l’unica forza che si presenterà alle Amministrative 2014 con un appoggio politico importante – il Partito Democratico- che riconosce in tale lista un progetto valido e innovativo.
“Rinnovamento e Futuro” vira con decisione verso la costruzione di un paese più aperto, dagli orizzonti più ampi, tende ad una comunità più sociale ed egualitaria, ma soprattutto vuole realizzare un radicale cambiamento culturale attraverso una politica che metta al centro dell’attenzione i cittadini e non gli interessi particolari.   
                                     

06 Maggio 2014

                                                        


I gufi della politica castiglionese hanno la lingua biforcuta
In questi giorni, dei cittadini, ci hanno contattato e scritto per segnalarci che alcuni eminenti gufi della politica nostrana stanno mettendo in giro strane ed infondate voci. Queste persone che avevano propagandato una campagna elettorale di rispetto e che bombardano le case dei nostri cittadini quotidianamente, hanno scelto la tecnica dello sciacallaggio per cercare di recuperare voti o di farli perdere. Stanno diffondendo, infatti, la voce che il gruppo “Rinnovamento e Futuro” abbia un cosiddetto INCIUCIO con la lista “Solidarietà”. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, visto e compreso che questi vecchi gufi sono anche sordi e duri di comprendonio, che laCULTURA DELL’INCIUCIO NON CI APPARTIENE. Noi lo abbiamo specificato dall’inizio: non con Franco Greco e non con Dora Lio, ma DA SOLI. Sappiamo che per certi dinosauri della nostra comunità comprendere cosa sia la coerenza è qualcosa di difficile, ma è così. La cultura dell’inciucio appartiene a chi, candidato o meno, ha da sempre praticato accordi di sottobanco per avere ruoli e posizioni importanti. Noi vogliamo distaccarci da certe logiche in quanto per agire bisogna essere liberi di muoversi, di fare. Si sta scadendo in quella cattiva pratica di scendere sul personale e di infangare gli altri senza motivo. Non è colpa nostra se al nostro fianco ci sono persone che non si sono mai macchiate diINCIUCI così palesi da far venire il voltastomaco. Non è colpa nostra se chi ci circonda non vuole a tutti i costi rimanere aggrappato al potere. Ma cosa c’è in questo Comune se queste vecchie volpi sembrano inchiodate e incatenate alle poltrone? Ma cosa c’è di così indispensabile che il solo pensiero di allontanarsi dal Comune li fa collassare? Noi giudichiamo le politiche fatte finora, critichiamo gli uomini politici non le persone.
Si sta cercando di portarci in un pantano per screditarci nei confronti di un elettorato che ci guarda con stima e apertura. Lo diciamo chiaramente, caro Sindaco, caro Onorevole e caro ex Assessore, se questi cittadini che ci hanno informato raccontano il vero, non preoccupatevi di noi e lasciateci in pace. Vi ringraziamo della stima o dell’astio (a seconda della corrente) e vi preghiamo di pensare alla vostra campagna elettorale, alle vostre lettere personali e agli affari vostri. Lasciate spazio alle proposte e non ai giochini di bassa politica. Noi siamo indipendenti e possiamo gridarlo con orgoglio. Noi siamo una rinascita voi un minestrone e un film già visto. Noi saremo il futuro. Capiamo che la terra vi trema sotto i piedi e vi sta portando fuori strada e fuori senno. Oggi siamo avversari politici, domani anche. Nei nostri pensieri solo il bene del paese. La rabbia che provate l’un con l’altro per i giochini che avete fatto e che poi sono andati male, non ci riguardano, teneteci fuori dalle vostre beghe e desideri di vendetta. Noi siamo altro.
Ci rivolgiamo, infine, ai concittadini, la nostra chiarezza è unica e reale. Siamo stanchi di questo modo di intendere e di fare politica. Ci incazziamo quando dopo tanto lavoro fatto per la comunità, qualche gufo prova a farci lo sgambetto. Vogliamo dirvi che il problema è che questi signorotti, non rovinano il nostro progetto ma il progetto di tutti. Continuate a seguirci con affetto e continuate a scriverci, noi risponderemo come sempre, con lo stesso amore e la stessa disponibilità, perché questo paese deve essere salvato da noi e non da chi lo ha fatto annegare.
                                                  

1° MAGGIO 2014


Presentata la lista dei candidati il “Primo Maggio”.



Con la ricorrenza del Primo Maggio, mai festeggiata in paese, abbiamo colto l’occasione per parlare di lavoro ai nostri concittadini e di presentare la lista dei candidati alle persone intervenute. La manifestazione si è svolta tranquillamente e gli interventi sono stati mirati ad offrire delle soluzioni per la creazione di lavoro nel nostro paese. Sono stati suggeriti temi come cooperative in grado di valorizzare e sviluppare la vocazione agricola del nostro paese, lo sviluppo dell’area industriale e proposte per trasformare il comune in un piccolo punto di incontro domanda/offerta lavorativa.


GABRIELE FABIANI
ANGELO BENNARDO
FRANCESCO CAIRO
GIUSEPPINA FALVO
VERONICA LIBRANDI
ETTORE LUPO
FRANCESCO MAGARO'
FRANCESCO MAIENZA
LAURA SIRIANNI
MANUEL VIRCILLO









 27 aprile 2014



LA NOSTRA COMUNITA’ MERITA CHIAREZZA E ONESTA’.


Uno dei cattivi esempi della politica locale è sempre stato quello del trasformismo e del salto della quaglia. Storie che hanno narrato come noti personaggi del nostro territorio saltassero un po’ qua e un po’ la per garantirsi quella sopravvivenza in grado di tenerli a galla ancora per un pò. Peggio ancora, cercare la tavola da surf giusta per cavalcare l’onda migliore. La nostra idea di cambiamento raggiunge anche la cultura e il modo di interpretarla e promuoverla. A Castiglione, la cultura è stata delegata all’Ex Assessore Acri e alla Proloco. Il primo, a due mesi dalle elezioni, improvvisamente si è sentito a disagio con l’amministrazione che lo ha rigenerato e si è dimesso per lanciarsi al fianco del candidato Greco. Per la seconda, invece, ci è stato riferito tempo addietro che la Presidente della Pro.loco di Castiglione Maria Angela Sicilia era già da tempo attivamente partecipe alla creazione della lista “Avvenire-Castiglione”. Non abbiamo voluto credere a queste voci perché ci è parso subito strano che una persona tenti di fare politica e nello stesso tempo rappresentare un’associazione che è Apolitica. Ma si sa, niente è impossibile e tutto è da verificare. Così siamo arrivati a qualche giorno fa, in cui ci è stato spiegato (da fonti attendibili e sicure) che indipendentemente da una probabile candidatura, la Presidente Sicilia è comunque rappresentante della lista sopra citata. Noi chiediamo a queste persone che si arrogano la parola cambiamento, come intendono che questo lo si attui mantenendo comportamenti da vecchi politici consumati? Com’è possibile che una persona non riesca a portare a termine il proprio lavoro per brama di passare ad altro tipo di potere? Perché non rassegnare molto prima le dimissioni e darsi alla politica senza trucchi e senza inganni? E soprattutto, perché usare un’associazione, sempre sovvenzionata con fondi comunali provenienti dalle tasche dei cittadini, per trascinarla poi in subdoli giochi di potere? Il dubbio che la Proloco fosse da sempre il braccio armato della corrente amministrazione uscente aveva sempre balenato i nostri pensieri, ma non pensavamo addirittura ad un ribaltone del genere. La Presidente della Proloco, che già faceva parte della sezione socialista “Pietro De Stefano” e che abbandonò proprio per andare a dirigere l’associazione, testimonia una malafede tipica di chi pensa solo a sè e non alla comunità. Non vogliamo giudicare la persona, vogliamo giudicare il modus operandi, la politica, il malcostume di tenere due piedi in una scarpa. E’ difficile non pensare che manifestazioni (sporadiche e pagate da noi tutti) e calendari (pagati sempre da noi tutti) erano solo uno spot per chi aveva intenzione di proporsi politicamente a Castiglione Cosentino. Senza dire che tale scelta di lavorare ad un progetto politico ha messo in difficoltà l’organizzazione della festività di Sant’Antonio. Questo perché l’amministrazione comunale uscente non se la sente di affidare la gestione della festa patronale ad un’associazione la cui Presidente era ed è fortemente schierata politicamente tradendo la stessa amministrazione. Noi, perciò, chiediamo, per rispetto alla comunità e ai castiglionesi, che la Presidente della Proloco si dimetta da tale ruolo per essere venuta meno ad un articolo e una clausola fondante della stessa associazione: l’APOLITICITA’.

 27 aprile 2014

Consegnati i documenti di Presentazione della lista “Rinnovamento e Futuro”

Ieri pomeriggio i delegati incaricati per la presentazione della lista “Rinnovamento e Futuro” hanno consegnato agli uffici preposti del comune di Castiglione Cosentino tutta la parte documentale che ora passerà ad altro ufficio di competenza per i controlli e poi  l’ufficialità. Ieri 25 Aprile 2014 alcuni ragazzi castiglionesi hanno dato ufficialità alla propria resistenza contro ogni forma di potere personale, cattiva politica e vecchia politica che  proprio non riesce a distaccarsi dal tenere le mani in pasta. Il gruppo, fatto di ragazzi e    ragazze con un grande profilo etico e una smisurata voglia di impegno per la propria comunità, lavorerà per concretizzare il lavoro finora svolto e progettato da mesi. Il candidato sindaco Francesco Librandi e i candidati presenti in lista, daranno comunicazione ufficiale delle proprie posizioni al momento opportuno. Intanto è iniziata una nuova storia; quella di un gruppo di duri e puri, di persone che hanno rifiutato di unirsi in varie macedonie e remake; la storia di uomini e donne schierati a favore della comunità e per la comunità. Un in bocca al lupo a tutti i candidati.

#CambiaInsiemeANoi


6 aprile 2014




Presentazione “ Rinnovamento e Futuro ”, tanta bella gente al Frantoio dei Saperi

 
Tanta bella gente oggi al “Frantoio dei Saperi” di  Castiglione Cosentino. Nonostante la pioggia e il giorno domenicale, la cittadinanza ha risposto bene. L’evento “Presentazione di Rinnovamento e Futuro, Chi siamo e cosa vogliamo fare” è stato moderato da Ettore Lupo che ha introdotto dapprima l’Assessore Provinciale Pietro Lecce, poi Gabriele Fabiani ed in fine il candidato Sindaco Francesco Librandi.
L’intervento dell’Assessore Lecce, che teneva a salutare gli amici delle lista civica, è stato orientato sul come “Rinnovamento e Futuro” rappresenti il vero cambiamento di mentalità e di azione per le prossime amministrative Castiglionesi. Ha inoltre specificato come il Partito Democratico sarà a disposizione di tale lista, riconoscendo in Francesco Librandi l’interlocutore con il grande partito di centro-sinistra.
E’  toccato poi a Gabriele Fabiani parlare della lista civica, con un intervento dal titolo “Chi siamo”. La passione e l’emozione traspare dalla voce di Gabriele che punta dritto a specificare come castiglione sia vittima di un immobilismo che dura dal 1980. “Oggi- dice Fabiani- è il momento giusto di cambiare definitivamente pagina, con coraggio ed onestà e noi ci proponiamo in tal senso. Infine, è toccato al candidato Sindaco parlare agli intervenuti. Con chiarezza, Librandi, ha illustrato a grandi linee come si concretizza il vero cambiamento. Tantissimi temi toccati ed importanti per la comunità. Dal sistema tributario all’innovazione, dalla cultura allo sviluppo. Particolare attenzione è stata dedicata al Teatro “Mia Martini”, passato da simbolo di cultura a deposito per autocompattatori e cassonetti della spazzatura. Librandi ha dato anche spunti importanti per trovare spazi finanziari chiari e utili a sostenere la comunità.
Tra i presenti, anche Giovanni Caporale e Paolino Audia.
I ragazzi di “Rinnovamento e Futuro” sono stati felici di questo primo incontro e metteranno tutto il loro impegno per cambiare le sorti del proprio paese. Ovviamente insieme a tutti i cittadini.
La parola chiave di oggi è stata: METTETECI ALLA PROVA!!

5 aprile 2014




Un sapore di passione


Erano anni ormai che a Castiglione Cosentino non si apriva una sezione politica. Noi lo    abbiamo fatto. Erano anni che non si discuteva più e noi abbiamo riaperto il dialogo. La staticità non è risocntrabile solo nel governare ma proprio nell’aria che si respira nel nostro paese. Sentiamo che la passione politica è rinata, tornata. Oggi mentre i ragazzi andavano in giro nelle campagne ad annunciare l’evento di Domenica 6 Aprile, ci siamo sentiti tutti partecipi di qualcosa di veramente grande. Sembra tornati i tempi in cui fare politica era sano e genuino, almeno da parte nostra. Oggi abbiamo respirato tutta quella passione che spesso manca per credere in qualcosa di diverso. Forza ragazzi!! Il futuro è nostro.




5 APRILE 2014



Presentazione Rinnovamento e Futuro: chi siamo e cosa vogliamo fare


La lista civica “Rinnovamento e Futuro” si presenterà al pubblico e ai giornalisti giorno 6 Aprile 2014 nei locali del “Frantoio dei Saperi” a Castiglione Cosentino alle ore 10:00. In vista delle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 25 Maggio del corrente anno, il candidato Sindaco Francesco Librandi illustrerà le motivazioni e la strada intrapresa dal gruppo, facendo una panoramica sugli obbiettivi prefigurati per attuare il cambiamento. “Abbiamo voluto chiamare la nostra lista  -dichiara Librandi- ’Rinnovamento e Futuro’ perché essa è l’unica novità vera della politica castiglionese che dopo due decadi di oligarchia mascherata da cambiamento è agonizzante.”
“Rinnovamento e Futuro” propone un forte scossone all’apatia e alla staticità in cui vive il paese di Castiglione Cosentino e trae la propria forza dall’abbinamento dell’esperienza di opposizione vera e instancabile di Francesco Librandi con la  caparbietà e la freschezza di giovani appassionati
L’evento dal titolo “Presentazione Rinnovamento e Futuro: chi siamo e cosa vogliamo fare”, sarà aperto a tutta la cittadinanza e ai giornalisti interessati di politica locale.
Il Candidato Sindaco Francesco Librandi metterà in chiaro le scelte compiute finora grazie anche alla volontà di un gruppo di giovani cittadini, stanchi della vecchia politica e delle mancate risposte che chi ha guidato la comunità negli ultimi decenni non è riuscito a dare alla domanda di sviluppo della comunità.
“È giunta l’ora –ha aggiunto Librandi – per chi ama il nostro paese e soffre ogni giorno nel vedere il degrado e l’abbandono in cui versa, di prendersi personalmente la responsabilità della sua cura, di dare ai castiglionesi la possibilità di scegliere qualcosa di nuovo e di diverso. Per questo gruppo, di giovani coraggiosi e volenterosi è necessario e doveroso, quindi, scendere in campo e mettere a disposizione della collettività la propria energia per imprimere una svolta all’attuale situazione.” Ha concluso Librandi.
Castiglione Cosentino, posizionato a pochi chilometri dall’area urbana di Cosenza, vive un grave isolamento politico, urbano ed economico. Dopo aver perso troppe chance, bisogna intervenire con forza e coraggio per non perire definitivamente. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, bisogna sfruttare innanzitutto il potenziale che la comunità possiede e che finora non è stato minimamente coinvolto o considerato.
La lista civica “Rinnovamento e Futuro” non garantirà solo l’impegno di giovani cittadini e cittadine, ma sarà anche l’unica forza che si presenterà alle Amministrative 2014 con un appoggio politico importante – il Partito Democratico- che riconosce in tale lista un progetto valido e innovativo.
“Rinnovamento e Futuro” vira con decisione verso la costruzione di un paese più aperto, dagli orizzonti più ampi, tende ad una comunità più sociale ed egualitaria, ma soprattutto vuole realizzare un radicale cambiamento culturale attraverso una politica che metta al centro dell’attenzione i cittadini e non gli interessi particolari.

 
 

Castiglione Cosentino: Librandi scioglie le riserve, sarà il candidato del cambiamento
"E’ ora di dire basta e di creare le condizioni affinché si volti pagina nell’interesse dei giovani e di chi ha a cuore il destino e il futuro del nostro paese"

Manca ancora un po’ alle elezioni e Francesco Librandi, attuale capogruppo dell’opposizione con una lista civica, annuncia la sua candidatura a Sindaco. "Le ultime amministrazioni non hanno fatto altro che emarginare e non far decollare dal punto di vista dello sviluppo Castiglione che, negli ultimi 25 anni, ha fatto molti passi indietro. Pur essendo in una posizione strategica che lo colloca confinante con l’area urbana di Cosenza, con le realtà industriali di Rende e Zumpano e con la vicina Università della Calabria, Castiglione non è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Questo dovuto alla miopia degli amministratori che si sono succeduti in questi anni. La mia candidatura nasce come esigenza di rottura e per creare nei prossimi cinque anni tutte le opportunità che Castiglione Cosentino può trarre dall’area urbana circostante potrebbe dare occasioni importanti di lavoro, di sviluppo, migliorando la qualità dei servizi e della vita che non è stata mai presa in considerazione". Queste le parole di Librandi che, lascia trasparire, darà battaglia per portare fuori dall’apatia e dalla staticità il paese. "Prima ancora della candidatura a Sindaco, insieme ad un gruppo di giovani e meno giovani, abbiamo elaborato una linea da seguire, un progetto che coinvolgerà la comunità intera e che la riporterà al centro dell’attenzione". Tempo fa, infatti, nel paese è circolato un sondaggio anonimo distribuito alle varie famiglie campionate, con domande precise sia a risposta multipla che aperta. Questo per rendere partecipi e protagonisti, dal basso, i cittadini di Castiglione Cosentino. Le risposte che sono state elaborate ed analizzate, dice Librandi, hanno dato già di per sé una guida ed una forte impronta a quello che si dovrà fare nei prossimi mesi. Il programma intero sarà presentato più in la ma già esiste e coinvolge tematiche volte a ristabilire un certo contatto fra amministrazione e cittadini. "E’ ora di dire basta e di creare le condizioni affinché si volti pagina nell’interesse dei giovani e di chi ha a cuore il destino e il futuro del nostro paese. I cittadini sono stanchi di politiche clientelari e di promesse vane. Noi abbiamo lavorato a ciò che possiamo effettivamente realizzare così da non raccontare frottole ai cittadini". Non solo sviluppò economico ma anche cura e accessibilità dei luoghi, rivitalizzazione del centro storico e delle frazioni, riorganizzazione del sistema tributario, iniziative sociali a favore di anziani e giovani, servizi e molto altro ancora. Si prevede quindi una forte campagna elettorale e il neo candidato Sindaco sembra del tutto intenzionato a spostare gli equilibri dalla sua parte. Castiglione, ridente paesino dei colli cosentini, da anni vive momenti difficili con uno spopolamento in atto e molti servizi che non funzionano. "E’ bene che i cittadini capiscano che il futuro dipende dalle scelte e se queste scelte ricadranno su di me il mio impegno sarà massimo per portare avanti il rinnovamento che serve al nostro paese. Sarò a capo di una lista aperta alla volontà di cambiamento e rinnovamento vero. Sarò sostenuto da una presenza giovanile con idee fresche e voglia di fare. Giovani qualificati, meritevoli, in grado di portare avanti dei progetti seri e ben ponderati". Sempre Librandi annuncia dei cambiamenti già a partire dal primo giorno di campagna elettorale perché il senso di rinnovamento, di chiarezza e lealtà va dato da subito. Insomma, Librandi non si candida solo a sindaco ma si propone al cambiamento, al rinnovamento e alla funzionalità della cosa pubblica.


Circolo PD Castiglione Cosentino
12 gennaio 2014 · Gruppo Consiliare

Democratici per Castiglione Cos.

Raccolta Differenziata va estesa anche nelle Campagne

Finalmente, a distanza di anni dalla sua predisposizione, la raccolta differenziata torna alla ribalta nel nostro Comune interessando, almeno all’inizio, le zone centrali del territorio. Resteranno escluse le aree periferiche che si trovano nel vecchio circuito dell’indifferenziata (Differenziata fai da te).

Per raccolta differenziata dei rifiuti s'intende un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani suddivisi per categorie e tipologia. La prima selezione viene fatta dai cittadini e, successivamente, completata ed affinata in discarica.

La raccolta differenziata serve, in primo luogo, a tutelare l’ambiente ed ha lo scopo fondamentale di ridurre quanto più possibile la quantità di residuo non riciclabile da conferire in discarica .

Ma la cosa che potrebbe ancor di più interessare i cittadini e che la legge prevede riduzioni delle tariffe TARSU, dilazionate nel tempo, con un reale risparmio da parte dei cittadini. Tutto questo potrebbe avvenire, ovviamente, nel caso in cui l’amministrazione , attraverso l’isola ecologica riuscisse a riciclare e recuperare la maggior quantità possibile di rifiuti. Diversamente, i costi della differenziata, potrebbero aumentare in modo esponenziale e cioè potrebbe, paradossalmente, comportare l’ulteriore aumento dei costi della gestione della raccolta indifferenziata. Quale sarà la realtà, avremo modo di verificarlo a fine 2013 quando si andrà a stabilire regolamento e nuove tariffe.

Solo allora potremo verificare se la gestione sarà stata o meno virtuosa.

Vogliamo, a questo punto, riprendere un articolo pubblicato da un giornalista nostro concittadino, il quale riportava all’attenzione dell’amministrazione che, l’organizzazione del sevizio "raccolta differenziata" non risulta essere del tutto razionale e tanti cittadini lamentano disservizi. Ad esempio, l’umido viene prelevato due volte la settimana, generando o potendo generare, cattivi odori. Esacerbandosi tale rischio specialmente nella stagione estiva. Bisognerebbe, quindi, per giungere ad una equa ed efficace soluzione, predisporre prelievi più frequenti.

Alla luce di quanto finora realizzato, i risultati sembrerebbero solo parzialmente positivi ed incoraggianti per esposizione e contenuti. Molto altro, invero, potrebbe farsi. Ad esempio, a Contrada Capitano, andrebbero allocati contenitori esterni per l’indifferenziata. Ciò consentirebbe ai cittadini il corretto conferimento anche di tali rifiuti.

Restiamo, quindi, in attesa di innovativi interventi predisposti dall’attuale maggioranza allo scopo di superare limiti ed inefficienze.

La questione più problematica, seria e meritevole di attenzione ed analisi, risulta però essere quella per cui la "raccolta differenziata" , partita nel centro e nelle zone limitrofe, è del tutto assente nelle frazioni delle campagne castiglionesi. Nessun cassonetto è stato distribuito, nessuna informativa è stata fatta circolare e soprattutto, non si sa se questa inizierà prima o dopo l’estate. O se, addirittura, partirà nel 2014!!!!

Dato incontrovertibile è che tutto ciò ha suscitato l’indignazione dei residenti delle frazioni rurali, ancora una volta, tagliate fuori rispetto ai processi di modernizzazione della comunità.

A tal proposito sembra importante sottolineare come in molti comuni, si riconosce ai cittadini "compostatori" delle zone rurali, uno sconto sull’ammontare della tariffa dei rifiuti per la gestione in proprio di questa frazione. Esperienza replicabile nella comunità castiglionese.

Si tiene, infine, ad invitare la cittadinanza a visitare la voce "Raccolta differenziata" del sito internet del comune. Con somma sorpresa, l’utente sarà reso edotto sulla variante al nuovo P.R.G. che determinerà l’espansione del paese. Nessuna notizia riceverà invece, l’improvvido cittadino, alla ricerca di informazioni ed indicazioni sulla gestione del servizio di raccolta differenziata. Ciò basterebbe a dimostrare, qualora ve ne fosse ulteriore bisogno, quale sia la reale considerazione di questa maggioranza per i bisogni della collettività, per le esigenze e la tutela dell’ambiente, per le istanze di modernizzazione del substrato sociale e territoriale di Castiglione.

Ciò basterebbe a mostrare la reale attitudine all’amministrazione da parte del Signor Sindaco e della sua Giunta.

LIBRANDI FRANCESCO - VERONICA LIBRANDI - FRANCESCO MAIENZA

Circolo PD Castiglione Cosentino
10 gennaio 2014 ·

Al Sindaco Antonio Russo
Comune di Castiglione Cos.

LETTERA APERTA - DEGRADO PAESE

Egregio Signor Sindaco,
a seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini di C/da Capitano e del Centro Storico, abbiamo constatato, lo stato di degrado e di abbandono in cui versa il nostro Paese.

Invero, emerge palese, una situazione alquanto deprimente che delinea la scarsa efficacia ed efficienza dell’opera volta alla cura e pulizia del paese.

Pertanto, il gruppo consiliare di opposizione "Democratici per Castiglione Cos." non può che ammonire l’amministrazione sulla mancata "Cura e pulizia della cittadina tutta, di Contrada Capitano, delle vie e piazze del centro Storico".

I citati luoghi risultano per l’eccessiva incuria, deturpati, abbandonati e sporchi (si veda ad esempio "Piazza Tienanmen e/o via Piave" ecc.!).

La nostra comunità non è mai stata trascurata sino a questo punto!

Un simile contesto, caratterizzato da un totale degrado ha danneggiato, inequivocabilmente l’immagine dell’intero paese cui si aggiunge lo scempio e la vergogna dell’Anfiteatro.

Dunque, è doveroso che l’Amministrazione prenda atto e coscienza delle circostanze denunciate e si adoperi nell’immediatezza per una risoluzione rapida e concreta della questione, passando finalmente dalle parole ai fatti.
Il Sindaco, in rappresentanza dell’intera maggioranza, ha il dovere di garantire, in primis, la pulizia e il decoro della città; in caso contrario sarebbe conveniente, nell’interesse generale, soffermarsi a riflettere, con scrupolo ed onestà, sulla possibilità di continuare ad amministrare.

Peraltro, la gestione dell’ente risulta tutt’altro che virtuosa….! Infatti, la cassa comunale sono vuote da diverso tempo e non per i tagli lineari o per il patto di stabilità interno, che finalmente pone fine alle clientele elettoralistiche di fine legislatura .

Le casse comunali vuote, soprattutto a causa della scarsa incisività nella riscossione dei tributi, nonché per il mancato sviluppo della zona industriale e per i tempi biblici nella realizzazione delle opere pubbliche e nell’ultimazione di quelle già esistenti. Si pensi emblematicamente al completamento della piscina, paragonabile alla tela di PENELOPE. Ciò genera inevitabilmente ritardi e diseguaglianze tra i cittadini.

Si auspica che, qualunque sia l’esito delle prossime elezioni, i nuovi amministratori agiscano nel segno della operatività ed efficienza disattese dall’attuale maggioranza. Si spera cioè che vengano apportate nuove politiche e una gestione amministrativa finalmente virtuosa..

I castiglionesi non possono più sopportare il degrado, l’abbandono e la sporcizia ed al contempo subire la beffa degli aumenti delle imposte comunali.

Chiediamo perciò al signor Sindaco, di intervenire con solerzia ed efficienza per risolvere l’incresciosa vicenda, al fine di restituire dignità e prestigio all’intera comunità Castiglionese.

Castiglione Cos.
Gruppo Consiliare
Veronica e Francesco Librandi
Francesco Maienza

Circolo PD Castiglione Cosentino
7 gennaio 2014 · Gruppo Consiliare
Democratici per Castiglione Cos.

Al Sig. Sindaco A. Russo

LETTERA APERTA

Riapertura dei Bagni Pubblici

Egregio Signor Sindaco,
a seguito delle comunicazioni verbali pervenute, numerose, dai cittadini, si ritiene indispensabile il ripristino e la riapertura dei Bagni Pubblici dismessi anni or sono dall’amministrazione, per la creazione di altro genere di struttura.

E’ noto al riguardo che interveniva un finanziamento regionale (500 mila euro) per la realizzazione dell’ufficio dell’energia per la riqualificazione e la conversione dei locali degli ex bagni pubblici.

Tuttavia, del suddetto finanziamento è pervenuto al comune solo il 50%. Di questi fondi, una parte (circa 120 mila euro) è stata utilizzata per abbattere l’ex asilo e per allargare la strada di via cappuccini, sotto il convento mentre, la restante parte, verrà erogata dalla Regione Calabria nel 2014 a causa del cd Patto di Stabilità che mette a dura prova anche le amministrazioni locali.

Tanto premesso, posto che dovremmo considerare una fortuna l’aver preso fondi che potevano anche non essere accreditati per problemi di coperture finanziarie, il Gruppo Consiliare istante ritiene che, si potrebbe impegnare il ribasso della gara d’appalto per la ristrutturazione dei locali ove sono ubicati i bagni pubblici, al fine di rendere un ulteriore e necessario servizio alla cittadinanza tutta, ancorché migliorare i servizi offerti dal nostro paese.

Ciò anche in virtù del fatto che, l’intervento antistante a piazza "M. Marsico" già prevedeva nel progetto il rifacimento dei locali, anche se peraltro utilizzo.

In tal modo, si potrebbe risanare una situazione alquanto imbarazzante che delinea, la scarsa vivibilità in seno alla nostra comunità, rispetto ad un servizio che negli anni passati è risultato essere molto utile ai castiglionesi e a tutte quelle persone che transitavano giornalmente nel nostro paese.

Inoltre, la situazione ingeneratasi per l’assenza di bagni pubblici, ha determinato grosse difficoltà e dispendio di denaro per i commercianti poiché vengono utilizzati i servizi igienici delle sole attività commerciali, oltre l’imbarazzo di tutti coloro che per necessità si vedono costretti a chiederne l’utilizzo, nella consapevolezza che le toilette generalmente sono destinate al personale ovvero ai soli clienti.

Peraltro, considerato che l’amministrazione dovrà a breve procedere all’espletamento della gara per le pulizie delle strutture pubbliche, potrà per tempo includere le spese per i suddetti locali.

Pertanto, il gruppo consiliare di opposizione "Democratici per Castiglione Cos." chiede all’amministrazione di risolvere definitivamente l’incresciosa questione prendendo atto e coscienza delle circostanze evidenziate ed adoperandosi nell’immediatezza, con rapidità e concretezza.

I castiglionesi chiedono servizi utili e sostenibili.

Chiediamo perciò al signor Sindaco, di intervenire con solerzia ed efficienza per risolvere tale imbarazzante vicenda, al fine di restituire maggiore dignità e prestigio all’intera comunità Castiglionese.

Consiglieri Comunali

Castiglione Cosentino il 10/09/2013 F.sco e Veronica Librandi – Maienza F.sco


Circolo PD Castiglione Cosentino

3 gennaio 2014 • IL COYOTE E IL SOCIALISTA

In un famoso cartone animato americano di qualche anno fa Willy il Coyote si traveste da pecora per ingannare e alla fine sbranare le pecore stesse.

Speriamo con tutto il cuore che il proposito del Sindaco di integrarsi nel PD, facendosi la tessera con tutta la sua armata e di collaborare con gli attuali dirigenti e militanti in modo fattivo e concorde, sia vero e sincero.

Ci auguriamo vivamente che chi fino adesso ha cercato di sbranare tutto ciò e tutte le persone che a Castiglione rappresentano il PD e la sua politica sia pervaso da un rinnovato spirito di stima e di collaborazione. Davvero con tutte le nostre forze cerchiamo di allontanare dalla nostra mente l’idea di qualcuno che professa buoni propositi ma medita altri intenti e ci sforziamo di tenere lontano il sospetto che il Sindaco, orfano ormai dai tempi di Craxi di un partito che conta, voglia salire , come dice spesso il buon Renzi, sul carro del vincitore; magari insieme a qualche vecchio amico di Rende che cerca disperatamente di riciclarsi.

Il sindaco dice che è andato a votare alle primarie del PD da socialista e noi gli riconosciamo la sua storia e la sua identità socialista professata da sempre.

Ma ci vengono spontanee alcune domande: dove era il socialista quando, durante la scorsa campagna elettorale insultava e denigrava componenti e sostenitori della lista di sinistra concorrente solo perché si erano permessi di presentarsi nella competizione elettorale denunciando un inciucio che, a lungo negato, si è poi materializzato davanti agli occhi di tutti?

Dov’è il socialista quando all’interno del consiglio comunale con la sua banda a fargli eco, con atteggiamenti da bullismo, denigra, sbeffeggia e minaccia il principale esponente del PD castiglionese, colpevole solo di esercitare il sacrosanto diritto-dovere dell’opposizione?

Ed è da socialista, dall’altra parte, avere portato, senza il consenso dell’elettorato, al governo del paese l’assessore Tonino Acri che rappresenta la parte più conservatrice e negativa degli ex democristiani castiglionesi? Ha chiesto all’elettorato socialista se volevano nel governo del paese chi è stato l’artefice principale di tensioni da anni di piombo e quindi lo hanno sempre combattuto?

Noi speriamo che i fatti facciano prevalere l’immagine del socialista vero e coerente su quella di Willy il Coyote.

Con molto interesse ascoltiamo la proposta del Sindaco di creare per le prossime elezioni una compagine che riunisca tutta la sinistra castiglionese. E allora, come lui stesso ha detto, venga nel partito, si faccia la tessera e lavoriamo tutti insieme a una lista che ha nel PD il suo nucleo propulsore. Però, come egli sa bene, essendo stato uomo e dirigente di partito, a questo punto tutte le decisioni, e soprattutto quelle riguardanti il programma e la lista elettorale, verrebbero prese dal partito con i suoi organi dirigenti e non da una sola persona con la sua squadra speciale.

Buon Natale Signor Sindaco
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